Matteo Bortone è uno dei giovani contrabbassisti italiani che si sta affermando a livello nazionale, e non solo, come strumentista ma anche come compositore e leader, in particolare dopo essere stato eletto “TOP JAZZ Miglior Nuovo Talento Italiano 2015 ”dai giornalisti di Musica Jazz.
Nativo di Otranto, ma cresciuto musicalmente a Parigi, dove ha ottenuto un Master in Jazz al CNSMDP (Conservatorie National Superieur), Matteo dal 2008 è leader dei Travelers, quartetto franco/italiano con Francesco Diodati, Antonin-Tri Hoang e Ariel Tessier. Due gli album pubblicati, l’esordio (l’omonimo Travelers per Zone di Musica) del 2013, acclamato dalla stampa italiana e francese (“Révélation Jazzman” e “Jazz Découverte” in Francia, “Jazzit Likes it” e “una delle migliori uscite discografiche del 2013”secondo Jazzit) e “Time Images”pubblicato da Auand con il sostegno di Puglia Sounds a Settembre 2015; il quartetto ha suonato in Italia, Francia, Belgio, Inghilterra, Scozia, Cina e Taiwan.
Matteo suona stabilmente in molteplici bands italiane e francesi : il trio di Alessandro Lanzoni, il nuovo quartetto di Roberto Gatto, il quartetto di Ada Montellanico, il trio di Matt Renzi, il quartetto di Stefano Carbonelli, il quintetto di Luca Mannutza, il sestetto europeo ABHRA di Julien Pontvianne, il trio di Christophe Imbs e il grand ensemble OSIRIS.
Nato a Otranto (Lecce) nel 1982, Matteo inizia il suo percorso musicale al pianoforte, proseguendo poi con la chitarra, il basso elettrico ed infine il contrabbasso.
Dopo aver ottenuto una laurea in Scienze del turismo a Milano nel 2005, Matteo si trasferisce a Parigi dove ha l’opportunità di studiare in uno dei più prestigiosi conservatori europei, il Conservatorio Nazionale Superiore, dal quale ottiene un Master in “Jazz e musiche improvvisate” nel 2011.
Matteo si perfeziona anche seguendo i seminari estivi Siena Jazz dove consegue due borse di studio: la prima, nel 2007 per partecipare ai seminari l’anno successivo e la seconda, nel 2008, edizione nella quale viene selezionato a rappresentare Siena Jazz e l’Italia al 19° IASJ(International Association of Schools of Jazz) diretto da David Liebman.
Negli anni di permanenza in Francia, Matteo ha la possibilità di suonare con diverse formazioni con le quali ha avuto diversi riconoscimenti tra cui il primo premio nei concorsi REZZO (Jazz à Vienne 2008) e Les Trophées du Sunside 2008 (Paris). Oltre ad aver suonato in lungo e in largo in Italia e Francia, Matteo si è anche esibito in Spagna, Portogallo, Norvegia, Regno Unito, Irlanda, Malta, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Cina, USA e Corea del Sud.
Tra le numerose collaborazioni, Matteo ha suonato con : Leon Parker (Inception Trio), Thomas Enhco, Sofia Ribeiro, Anne Ducros, Ben Wendel, Tigran Hamasyan, Laurent Coq, Ralph Alessi, Giovanni Falzone, Bebo Ferra, Pietro Tonolo.